In provincia di Frosinone, nel cuore della Ciociaria, sorge Fiuggi, borgo medievale posto su un colle dei Monti Ernici.
Si trova ad un’ora di auto da Roma e ad un’ora e mezza da Napoli ed è una meta irrinunciabile del centro Italia per un soggiorno di relax, ma anche per una visita turistica.
La nascita di Fiuggi risale intorno all’anno Mille, ma si pensa esistesse già nel V-IV secolo a.C. un insediamento degli Ernici chiamato “Felcia”, passato poi sotto la dominazione romana.
Gli abitanti di questa zona, inizialmente stabiliti nelle campagne, si spostarono sulle alture creando un borgo fortificato per difendersi dalle invasioni di barbari e Saraceni.
Inizialmente chiamata Anticoli e poi Anticoli di Campagna, Fiuggi si divide in due parti: Fiuggi Città, la parte più antica, e Fiuggi Fonte, l’area termale.
Proprio la presenza delle terme con acque depurative e diuretiche è ciò che più caratterizza questo borgo e ha attirato turisti nel corso degli anni.
Ma Fiuggi merita di essere visitata anche per le caratteristiche viuzze, i palazzi antichi, le chiese di origine romana e i paesaggi incontaminati.
In questo articolo faremo un viaggio per scoprire cosa c’è da vedere in questa cittadina del Lazio: luoghi caratteristici con storie davvero interessanti.
Terme di Fiuggi: Bonifacio VIII e Anticolana
Come detto, Fiuggi è tradizionalmente legata alle sue terme, rappresentate dalle fonti Bonifacio VIII e Anticolana, situate a valle della città in un’area verdeggiante.
La fonte Bonifacio VIII venne costruita nei primi anni del ‘900 in stile liberty dall’architetto Garibaldi Burba. Qui si recavano aristocratici, artisti ed esponenti politici per rilassarsi, socializzare e sfruttare le proprietà terapeutiche dell’acqua, note fin dall’epoca romana.
Pare che proprio Papa Bonifacio VIII riuscì a guarire dai calcoli renali grazie a questa acqua benefica. E si ritiene che nel ‘500 anche Michelangelo Buonarroti si curò dallo stesso problema fisico.
Negli anni Sessanta l’architetto Luigi Moretti sostituì la struttura precedente, della quale rimane lo splendido ingresso, con un nuovo centro termale.
Qui è possibile usare le molte fontanelle nelle aree verdi o negli spazi interni per effettuare la cura delle acque, ovvero l’ingestione dell’acqua a digiuno per beneficiare dei suoi effetti diuretici. Inoltre, qui si svolgono anche eventi culturali, spettacoli teatrali e concerti.
Invece, la Fonte Anticolana, definita “nuova”, è stata inaugurata negli anni Venti ed è situata all’interno di un grandissimo parco, ricco di piante, fiori e bellissimi sentieri in cui è possibile fare delle passeggiate rilassanti.
Questa area è perfetta anche per attività ludiche: sono presenti campi da tennis, di bocce, minigolf, un trenino per fare un piccolo tour e il Teatro delle Fonti, dove si tengono spettacoli.
Palazzo Falconi
Questo palazzo costruito nei primi anni del ‘700 dalla ricca famiglia dei Falconi ha avuto per molto tempo la funzione di ospitare i turisti: è stato infatti un albergo lussuoso della città fino agli anni Settanta del secolo scorso.
Di questo palazzo si conserva un ricordo legato ad una visita di Napoleone Bonaparte… mai avvenuta!
La storia vuole che in un pomeriggio autunnale del 1810 alcuni soldati francesi arrivarono ad Anticoli dando disposizioni che Palazzo Falconi venisse allestito per ospitare l’imperatore di Francia, di passaggio in quelle zone.
Pietro Falconi, signore del castello, fece quindi preparare una grandissima festa e invitò le figure più importanti della città.
Le ore passarono ma di Napoleone nessuna notizia!
Nel cuore della notte, mentre tutti i commensali si erano arresi all’evidenza e si erano addormentati, il pittore Mastro Ubaldo andò nella stanza vicina a quella del banchetto e disegnò su una parete la figura di Napoleone.
Il mattino seguente l’artista fece uno scherzo a tutti i presenti, dicendo loro che l’imperatore era entrato nel palazzo senza fare rumore, aveva mangiato, si era riposato e poi se ne era andato, lasciando però nel castello un segno del suo passaggio… la sua ombra.
Tra lo sgomento generale, Mastro Ubaldo mostrò a tutti la prova di questo fatto straordinario, ovvero la rappresentazione dell’imperatore sulla parete.
Oggi, visitando quella che viene definita la Sala di Napoleone, è possibile ammirare l’opera che rappresenta l’ombra del noto personaggio e ricorda questo avvenimento davvero curioso.
Palazzo Comunale
La sede del Municipio di Fiuggi si trova in questo palazzo, in prossimità della Chiesa di Santa Chiara.
Questo edificio è sicuramente uno dei più recenti della città, dato che venne realizzato tra il 1925 e il 1927 su progetto di Luigi Ridolfi che si rifece allo stile rinascimentale.
L’elemento caratteristico della struttura è l’affresco nel salone consiliare di Alfredo Tosti, pittore locale. L’opera rappresenta Papa Bonifacio VIII mentre riceve alcuni ambasciatori di Anticoli che portano in dono la loro “miracolosa” acqua delle fonti termali.
Si è scelto di rappresentare questo affresco per mostrare come la ricchezza della città dipenda dalla sua acqua ed inoltre come rimando alla scelta del nome “Fiuggi”.
Questa città infatti fu chiamata Anticoli di Campagna fino al 1911, anno in cui un consigliere comunale, Pietro Martini, diede vita ad una campagna per cambiare il nome in Fiuggi. Si pensa che il termine derivi da “fluvius”, corso d’acqua o fiume, e segna ancora di più il legame indissolubile tra questa città e le sue fonti di acqua termale.
Collegiata di San Pietro Apostolo
Fiuggi è una città che ha davvero tante chiese da visitare, una su tutte la Chiesa di San Pietro.
Questo edificio venne costruito nel XVIII secolo, in una posizione centralissima, dove prima sorgeva la piccola chiesa dedicata a Santa Lucia, che venne demolita per farle spazio.
Si costruì questa struttura per volere di Antonio Seneca, vescovo di Anagni, che voleva rendere la vita più comoda ai fedeli di Anticoli di Campagna.
Infatti costoro utilizzavano una chiesa, oggi dedicata al patrono S. Biagio, che si trovava al di fuori della città ed era scomoda da raggiungere, soprattutto in caso di neve e pioggia.
Questa nuova chiesa, con una forma a croce latina, fu consacrata nel Novembre del 1617 e vale la pena visitarla per le 6 cappelle (3 su ogni lato) dedicate a figure ed episodi importanti del cristianesimo, come ad esempio San Francesco o l’Assunzione.
Pozzo delle Vergini
All’interno del Castello de Medici, sede della “vecchia caserma”, si trova il Pozzo delle Vergini, dove si crede siano morte diverse donne.
Si dice che intorno al Cinquecento Papa Leone X decise di affidare il castello di Anticoli di Campagna in enfiteusi ad un certo Margani (o Morgani), capitano dei balestrieri dell’esercito papale.
Costui si fece conoscere dagli anticolani per la sua brutalità e la sua dissolutezza e pare morì di morte violenta dopo aver insediato alcune donne sposate della città.
La leggenda vuole che questo signorotto impose il suo potere istituendo lo ius primae noctis, un diritto del feudatario in epoca medievale che gli permetteva di avere un rapporto sessuale con una neo-sposa, teoricamente vergine, prima del marito (in realtà non esistono prove dell’esistenza di un diritto del genere).
Pare che diverse donne vennero portate al cospetto del Margani dopo le nozze e quelle che si opponevano al volere dell’uomo, o che non erano vergini, venivano gettate nel pozzo presente in questo edificio.
Le violenze di questo signorotto terminarono quando la madre di una neo-sposa si sostituì con grande furbizia alla figlia ed un attimo prima che il rapporto si compiesse lo accoltellò.
Nei dintorni di Fiuggi
Dopo essere stato a Fiuggi, il mio consiglio è quello di spostarti nei suoi dintorni dove troverai altri luoghi imperdibili della Ciociaria, che ti assicuro meritano di essere visitati.
Anagni
Non posso non segnalarti Anagni, la “città dei papi”.
Particolarmente consigliato è il Palazzo dei Papi, dove Bonifacio VIII per aver tentato di scomunicare il re Filippo IV venne tenuto prigioniero… il famoso episodio dello “schiaffo”.
Da non perdere poi gli edifici religiosi come la splendida Cattedrale con la Cripta di San Magno, chiamata la Sistina del Duecento per via dei suoi bellissimi affreschi.
Infine ti segnalo la Casa di Barkenow, dimora di molte famiglie nobili e di un artista dell’Ottocento (dal quale prende il nome questo edificio) che l’ha impreziosita con affreschi esoterici e criptici.
Per un approfondimento leggi…
Alatri
Alatri è una città di rogine preistorica situata sui colli dei monti Ernici, conosciuta con l’appellativo di “Città dei Ciclopi” poiché si ritiene venne fondata dai Pelasgi, discendenti del dio Saturno.
Vale la pena visitarla per la presenza nel centro storico dell’Acropoli costruita in epoca pre-romana probabilmente dagli Ernici. Si tratta di una struttura trapezoidale circondata da mura megalitiche, con blocchi di pietra irregolari perfettamente incastrati tra loro.
Davvero suggestive sono le sue Porta Maggiore e Porta Minore, poste lungo le mura per accedere alla città e i 3 piccoli santuari incastrati nella roccia le cui antiche funzioni sono ancora oggi un mistero.
Lago di Canterno
Questo lago di origine carsica, all’interno di un’area protetta, è il luogo ideale per fare trekking o un’escursione in bici.
Si ritiene si sia creato verso gli inizi del 1800 quando, per sfortuna dei contadini locali, l’acqua ha coperto un terreno che stavano coltivando.
La sua presenza è garantita da un “pertuso”, un inghiottitoio che viene ostruito dai detriti e dal materiale ligneo che vengono portati dall’acqua.
Questo lago ha l’appellativo di “lago fantasma” per via di uno stranissimo fenomeno che lo rende un bacino periodico: in certi momenti la pressione dell’acqua è talmente forte che l’inghiottitoio si libera dai detriti, l’acqua defluisce… e il lago scompare!
Spero che questo tour di Fiuggi ti sia piaciuto e ti abbia fatto scoprire dei luoghi davvero interessanti.
Affidati al Silva Splendid, luogo perfetto per un soggiorno di relax e punto di partenza per bellissime gite in questa splendida città e nei suoi dintorni…
Alla prossima!
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